CURRICULUM


Profilo regista

Dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Classica ed intrapreso il corso di laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Palermo, Debora ha contemporaneamente coltivato un interesse nelle arti visuali ed in particolare per la fotografia che l’ha portata a trasferirsi a Londra dove ha approfondito i suoi studi nel campo delle arti visuali con un particolare interesse verso tecniche di rappresentazione documentaristica. Negli ultimi tre anni di studi, nel corso di laurea in Film e Video presso il London College of Communication, Debora ha avuto l’opportunità di approfondire e specializzare i suoi interessi nel campo della regia cinematografica grazie alla produzione di una serie di cortometraggi realizzati sia in Inghilterra che in Italia. Il suo ultimo cortometraggio, IsolaNuda, prodotto in collaborazione con l’Associazione Culturale Visionaria (Palermo) e’ stato mostrato in anteprima al National Film Theatre di Londra nel giugno del 2007. Debora sta attualmente lavorando alla stesura della sceneggiatura del suo primo lungometraggio.

Filmografia

(Regista/Sceneggiatore)

2007 IsolaNuda (Sicilia Dramma. HD, Colore. 11’38”)
Un uomo ritorna al suo paese di origine nel giorno della morte di sua madre per ricordare il misterioso evento che lo portò quando era solo un ragazzino a scappare di casa.

2006 IsolaNuda (il promo) (Dramma. Dvcam, Colore/B-W. 2’30”)
Breve video realizzato come promo da cui e’ stato successivamente sviluppato il concetto di IsolaNuda.

2005 Bottle (Londra. Dramma. Super 16mm, Colore. 5’00”)
Igor, un uomo incapace di rapportarsi al mondo, ha l’insolita abitudine di collezionare ricordi dentro bottiglie che conserva preziosamente nella sua casa. Quando però una delle bottiglie si rompe, il trauma lo renderà capace di reagire alla sua condizione.

2004 Bevi o Invita (Sicilia. Documentario. Dvcam, Colore. 10’00”)
Un gruppo di pescatori in un piccolo paese di Sicilia, si incontra quotidianamente per giocare al ‘tocco’ . Il gioco diventa un’occasione per raccontarsi delle proprie vite e lavori. Tuttavia come uno dei personaggi sottolinea il tocco si può rivelare un gioco pericoloso.

 

 
 
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